Giustizia
OGGETTO
Il Programma Giustizia subentra ai programmi specifici “Giustizia civile”, “Giustizia penale” e “Prevenzione e informazione in materia di droga”. Diversamente dal programma “Prevenzione e informazione in materia di droga”, il nuovo programma non contempla il sostegno alla riduzione dei danni alla salute connessi al consumo di droga, cioè segue un approccio alla lotta anti-droga che esclude le problematiche di carattere sanitario. Queste ultime potranno essere coperte dal nuovo programma “Salute per la crescita”.
DURATA
01/01/2014 – 31/12/2020
FONTE UFFICIALE
-
Regolamento (UE) n. 1382/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013
ENTE EROGATORE
Commissione Europea
OBIETTIVO
Il programma intende contribuire all’ulteriore sviluppo di uno spazio europeo di giustizia attraverso la promozione della cooperazione giudiziaria in materia civile e penale.
OBIETTIVI SPECIFICI
-
Sostenere e agevolare la cooperazione giudiziaria in materia civile e penale;
-
sostenere la formazione giudiziaria al fine di promuovere una cultura giuridica e giudiziaria comune;
-
facilitare l’accesso alla giustizia per tutti e promuovere i diritti delle vittime della criminalità, rispettando i diritti di difesa.
AZIONI
Settori d’intervento:
– Sensibilizzazione e conoscenza del diritto e delle politiche dell’UE da parte dell’opinione pubblica;
– miglioramento della conoscenza del diritto dell’UE, compresi gli strumenti di cooperazione giudiziaria, per garantire un’efficace cooperazione giudiziaria in materia civile e penale;
– sostegno all’attuazione e all’applicazione del diritto e degli strumenti dell’UE negli Stati membri;
– promozione della cooperazione transnazionale, miglioramento della conoscenza e comprensione reciproche dei sistemi giuridici e giudiziari degli Stati membri e rafforzamento della fiducia reciproca;
– miglioramento della conoscenza e comprensione dei potenziali ostacoli al buon funzionamento di uno spazio europeo di giustizia;
– miglioramento dell’efficacia e della cooperazione tra sistemi giudiziari attraverso le tecnologie dell’informazione e comunicazione.
Attività finanziabili
– Attività di analisi quali elaborazione di metodologie, di indicatori o criteri di riferimento comuni; studi, ricerche e indagini; valutazioni e valutazioni d’impatto; elaborazione e pubblicazione di guide, relazioni e materiale didattico; conferenze, seminari, riunioni di esperti.
– Attività di formazione per magistrati e operatori della giustizia, come scambi di personale, convegni, seminari, eventi di formazione per formatori, attività di formazione linguistica sulla terminologia giuridica, sviluppo di moduli di formazione online o di altro tipo.
– Attività di apprendimento reciproco, cooperazione, sensibilizzazione e divulgazione, quali individuazione e scambio di buone prassi, di approcci ed esperienze innovativi; organizzazione di valutazioni peer review; organizzazione di conferenze e seminari; organizzazione di campagne d’informazione, inclusa la comunicazione istituzionale delle priorità politiche dell’UE correlate agli obiettivi del programma; raccolta e pubblicazione di materiali informativi sul programma; sviluppo, gestione e aggiornamento di sistemi e strumenti che utilizzano le TIC, compreso l’ulteriore sviluppo del portale europeo della giustizia elettronica quale strumento per migliorare l’accesso dei cittadini alla giustizia.
– Sostegno ai principali attori le cui attività contribuiscono agli obiettivi del programma, come gli Stati membri nella fase di attuazione delle norme e delle politiche dell’UE; sostegno alle reti di livello europeo, anche nel campo della formazione giudiziaria; sostegno al networking a livello europeo tra enti e organismi specializzati, nonché tra autorità nazionali, regionali e locali e ONG.
BENEFICIARI
-
ONG (Organizzazioni Non Governative)
-
Organizzazioni internazionali (es. ONU)
-
Pubbliche amministrazioni
-
Enti e organismi a scopo di lucro possono partecipare al programma unicamente in associazione con organismi pubblici o senza scopo di lucro.
PAESI ADERENTI
-
UE 28: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
-
EFTA/SEE: Norvegia, Islanda e Liechtenstein.
-
Paesi candidati all’UE: Islanda, Ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Montenegro, Turchia e Serbia.
-
Paesi potenziali candidati: Albania, Bosnia-Erzegovina, Kosovo (ai sensi della risoluzione 1244 del Consiglio di Sicurezza dell’ONU).
PAESI PARTECIPANTI
Paesi terzi, in particolare nei Paesi della politica europea di vicinato, possono partecipare a loro spese alle azioni del programma, qualora ciò sia utile alla realizzazione di tali azioni.
DOTAZIONE FINANZIARIA DISPONIBILE
Il programma dispone di una dotazione finanziaria pari a € 377.604.000
ENTITÀ DEL CONTRIBUTO
Specificato nei singoli bandi/inviti
MODALITÀ E PROCEDURE PER LA PRESENTAZIONE
Per l’attuazione del programma la Commissione UE adotta programmi di lavoro annuali che stabiliscono le azioni da finanziare, i criteri di ammissibilità e selezione delle proposte, l’entità delle risorse disponibili. Sulla base dei programmi di lavoro vengono poi pubblicati, a seconda dell’azione, inviti a presentare proposte di progetto (call for proposals) e bandi di gara d’appalto (call for tenders).
PAROLE CHIAVE
Giustizia, criminalità, diritto.
LINK A BANDI E DOCUMENTI
http://ec.europa.eu/justice/newsroom/grants/index_en.htm
</strongdescrizione<>