Co-WorkShop di suggestioni naturalistiche – 10 novembre

Giacomo Ciangottini >> Lorenzo Costumato >>

L’obiettivo del workshop fotografico presentato da MillePiani è quello di condividere esperienze emozionali e competenze tecniche affinché una giornata di scatto insieme possa rappresentare una forma di crescita per tutti i partecipanti all’iniziativa. Forti quindi del principio che ogni forma di condivisione porta un arricchimento, Giacomo Ciangottini e Lorenzo Costumato saranno lieti di accompagnare e guidare le sessioni di scatto mettendo a disposizione la propria esperienza sul fronte naturalistico / paesaggistico per affrontare insieme una giornata di “scambio” con la macchina al collo.


Per partecipare NON è necessario alcun know-how strabiliante, nessuna abilità operativa particolare e nessun curriculum fotografico invidiabile.
Occorre invece: la voglia di stare un giorno a guardare il mondo attraverso l’oculare della vostra macchina fotografica; la forza fisica necessaria a fare un’alzataccia (la paesaggistica implica sessioni di scatto in orari in cui solitamente la gente “normale” dorme profondamente!); avere una macchina fotografica (pellicola, digitale o anche toy-camera Lomo… l’importante è che siate in confidenza col vostro mezzo fotografico!), un cavalletto e possibilmente uno scatto remoto (che sia flessibile vintage o telecomandino hightech senza filo); scarponcino da trekking e anche magari delle galoche (per trovare inquadrature pazzesche potrebbe essere necessario “immergersi” o comunque camminare dentro o quasi al letto del fiume!).

• Partecipanti min 4 max 10; costo dell’iniziativa 40€ per ognuno;
• La quota NON comprende il trasporto ma gli organizzatori saranno lieti di offrire un passaggio a chi non sarà auto-munito in quel giorno;
• Qualora i partecipanti fossero interessati, MillePiani metterà a disposizione lo spazio ed il proiettore per un incontro finalizzato a visionare insieme il materiale scattato durante il workshop. Sarà necessario portare una selezione definitiva di 20 immagini selezionate, sviluppate e post-prodotte in formato JPG massima risoluzione. Il supporto sul quale portare il lavoro potrà essere CD/DVD, pennetta USB o HD USB.

Programma del 10 novembre 2013

mattina: principale sessione di scatto (6:30 am – 10:00 am)


Il territorio del Parco Regionale Valle del Treja è caratterizzato dal paesaggio delle forre, pareti verticali scavate nelle rocce dalle acque del fiume, le quali sono circondate da rilievi collinari coltivati ad orti, vigneti ed oliveti. Il placido corso del fiume Treja è interrotto nel medio tratto del suo corso da numerose cascatelle grandi e piccole ma tutte molto suggestive che rendono la zona dell’ingresso al Parco fotograficamente accattivante. I corsi d’acqua minori che affluiscono nel fiume Treja, questa successione di cascatelle, questi speroni di roccia tufacea e pareti a strapiombo, fanno da meravigliosa cornice ad un antico mulino situato nel Parco che non disturba il paesaggio ma anzi conferisce a tutto il contesto un’aurea magica densa di significati ambientali.


tarda mattinata / pranzo: seconda location e seconda sessione di scatto (10:30 – 13:00)


La cittadina di Calcata, che si erge su uno sperone tufaceo sopra la valle del Treja, possiede un borgo caratteristico al quale si ha accesso dall’antica porta che si apre sulle mura di cinta del paesino. Il borgo, che emerge come un monumento dalla verde valle sottostante, è costituito da un nutrito gruppo di vecchie case che recentemente sono state trasformate in sofisticate abitazioni che accolgono spesso e volentieri numerose mostre, conferenze ed esclusive iniziative culturali. Calcata quindi, oltre ad essere interessante da un punto di vista prettamente fotografico, è anche una cittadina tutta da scoprire anche culturalmente poiché ancora oggi è viva e attivissima. In questa allegra location sarà possibile gustare un pranzo caratteristico presso uno dei tipici ristoranti del centro storico.


primo pomeriggio: terza ed ultima location (14:30 – 16:00)


Si lascia il paese di Calcata per inoltrarsi all’interno del Parco attraverso un sentiero che si snoda nella Valle sino a raggiungere il fiume. Il percorso presenta le caratteristiche più significative degli ambienti del parco, offrendo spunti per immagini ed interpretazioni di tipo naturalistico, storico, archeologico e paesaggistico poiché il tracciato costeggia una sponda del fiume Treja ai piedi dell’antico borgo.

Scrivici per info dettagliate e prenotazioni: Giacomo Ciangottini >> / Lorenzo Costumato >>

Spazio Aiap Lazio / Millepiani coworking

via Nicolò Odero, 13 – Roma