Nata due volte – Storia di Settimia ebrea romana

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Nata due volte – Storia di Settimia, ebrea romana
Proiezione del documentario e dibattito con il regista Giandomenico Curi
Evento a cura del Museo storico della Liberazione di Via Tasso – Roma
Domenica 16 aprile ore 18:00
Millepiani – Via Nicolò Odero 13 – Roma
Link: Museo Storico della Liberazione >>>
Introducono:
Antonio Parisella, Presidente del Museo storico della Liberazione
Maya Vetri, assessora alla cultura dell’VIII Municipio
Modera:
Micaela Procaccia, Museo storico della Liberazione
Intervengono:
Miriam Spizzichino, nipote di Settimia
Giandomenico Curi, regista.
Settimia Spizzichino, unica donna superstite della retata nazifascista del 16 ottobre 1943, era nata a Roma il 15 aprile 1921 e fu liberata a Bergen Belsen il 15 aprile 1945 dalle truppe inglesi. Per questo motivo lei stessa diceva di essere “nata due volte” e da qui il titolo dell’intenso documentario realizzato nel 2005 per la regia di Giandomenico Curi. Settimia è scomparsa a Roma il 3 luglio 2000, dopo una vita spesa a raccontare la sua terribile esperienza di deportata. Viveva a Garbatella.